SE LO AMI, LEGALO
Lanceresti tuo figlio dal terzo piano di un palazzo? Un urto a 50 km/h senza seggiolino provoca nel bambino gli stessi danni. Pensaci!
In vista dell’estate e dei chilometri in auto che le famiglie italiane si apprestano a percorrere abbiamo deciso di lanciare ANCHE NOI la campagna di sensibilizzazione per l’uso delle cinture. Se lo ami, legalo è il nome della campagna che lo scorso anno è stata lanciata su genitoricrescono in collaborazione con i siti difarmaciaserragenova.it e veremamme.it. Quest’anno si è unito nel team dei promotori della campagna anche mammafelice.it.
Bisogna riflettere sulla preoccupante realtà per cui sono molti quelli che staccano il bambino dal seggiolino per allattarlo in macchina, mettendo a rischio la sua vita. ALLATTARE UN BAMBINO CON LA MACCHINA IN MOVIMENTO E’ MOLTO PERICOLOSO.
E anche se avete ottenuto che smetta di piangere, avete messo a rischio la sua vita, e potreste ritrovarvi a piangere per molto molto tempo.
Questa è una discussione che bisogna sostenere quasi costantemente con le nostri madri, che ci hanno cresciuti a capriole sul sedile posteriore in tempi non sospetti e che ancora ignorano la pericolosità di questa cosa.
Se slegate un bambino mettete a rischio la sua vita:
- questo vale anche se il percorso è di pochi metri
- questo vale anche se voi avete la cintura e lo tenete in braccio. In caso di incidente le vostre braccia non saranno in grado di tenerlo
- questo vale anche in città
- questo vale anche se andate pianissimo, perché gli altri non vanno necessariamente piano (e poi piano quanto? )
Anche un urto a 15 km/h, se il bambino non è agganciato correttamente al seggiolino, può portare alla morte del bambino. - non importa se il bambino piange, strilla, o urla. La sua vita è comunque in pericolo.